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23 aprile 2010

RICERCA SPONSOR: PROCURATORE O SERVIZI SPORT-MARKETING?


Mi è capitato, in questi quattro anni, che potenziali clienti mi chiedessero una consulenza per la ricerca sponsor.
E’ bene ribadire un concetto però, chi cerca sponsor attraverso un piano marketing e di comunicazione non è un procuratore.Considerazione che sembra lapalissiana, ma non poi così tanto.
Capita infatti, di vedersi richiesta uno vero e proprio servizio di procura dove oltre a seguire l’itinerario dell’andamento della sponsorizzazione viene richiesta la presenza anche alla stipula del contratto e la possibilità di cambiare gli articoli del contratto stesso, cosa che evidentemente non mi è possibile fare.
La ricerca sponsor tramite procura dà incarico ad una persona, il procuratore, di cerca sponsor a nome e per conto di qualcuno e può quindi modificare anche i contratti nel nome e nell’interesse dei suoi clienti.
Un ricercatore di sponsor con piano marketing, può sì contrattare con gli sponsor ma sul semplice lato della visibilità del marchio dell’azienda sponsorizzante, tutelando l’interesse del proprio cliente solo dal punto di vista commerciale cioè massimizzando dal punto di vista economico gli spazi pubblicitari ed i servizi alle aziende.
Due approcci differenti per due servizi simili.
Importante non confoderli per non perdere e non far perdere tempo.

2 commenti:

LELY ha detto...

Ciao Andrea, il suo post risponde in parte ad un quesito che mi pone non pochi dubbi e confido nella sua esperienza per avere un parere. Posto qui la mia domanda, rendendomi disponibile a discuterne altrove.

Le spiego velocemente la situazione: un amico imprenditore intende sponsorizzare una società sportiva locale a fini promozionali.
La società in questione (che da quel che so, in qualità di associazione sportiva dovrebbe avere delle agevolazioni fiscali in termini di fatturazione) lo ha invece invitato a trattare direttamente con un'agenzia di pubblicità a cui ha affidato incarico di gestione. Ho subito pensato ad una concessionaria, ma questa è un'agenzia di marketing e pubblicità che in questo caso non venderebbe spazi pubblicitari (come farebbe una concessionaria), ma fatturerebbe direttamente all'azienda sponsor l'intero ammontare della sponsorizzazione (per conto della società sportiva).

Facendo una ricerca online vedo che generalmente il contratto di sponsorizzazione viene stipulato tra 2 parti: la società sportiva e lo sponsor, e qui leggo che, per mettere mano al contratto deve essere agenzia per procura.

La domanda che le pongo, e alla quale spero possa darmi un prezioso parere, ringraziandola anticipatamente, è: indipendentemente dagli accordi che ci possono essere tra la società sportiva e l'agenzia pubblicitaria e ammettendo che la società sportiva non intenda avvalersi delle agevolazioni fiscali riservatele, è fattibile secondo lei che la sponsorizzazione possa essere fatturata interamente da un'agenzia pubblicitaria e non dalla società sportiva reale parte contrattuale?

Il mio conoscente chiede la mia opinione in merito, in quanto pubblicitaria, ma non mi è mai capitato di veder fatturare da un'agenzia un'intero compenso di sponsorizzazione per conto dell'ente organizzativo o della società sportiva in questione, quanto piuttosto il diritto di agenzia per la procura d'affari.

Sperando che possa darmi un consiglio la ringrazio anticipatamente.
Elisa

Andrea Annunziata Sporthink ha detto...

cara Elisa,
grazie della domanda assolutamente interessante.

DA quello che mi pare di capire può essere successo che la società di pubblicità abbia comprato gli spazi pubblicitari presso la società sportiva col solo compito di riempirli in un secondo momento.
Così facendo a beneficiare dei vantaggi sono sia la società sportiva sia la società di pubblicità, un po' meno chi si rivolge alla società pubblicitaria come il su conoscente.
Che sia possibile è possibile e dipende proprio dagli accordi presi tra la societa sportiva e i pubblicitari.
è capitato ad esempio all'udinese calcio, la pubblicità di maglia 1 o 2 anni fa fu presa dalla Lotto (società che formiva le maglie) con l'impegno a trovare uno sponsor che la sostituisse al più presto.
In tal modo i pubblicitari o l'azienda che fa questo giochetto può aumentare i prezzi di sponsorizzazione a proprio piacimento certo che la società sportiva non abbia a ridire in quanto ha già ottenuto il compenso che desiderava.

spero sia stato utile e chiaro se ci sono altre domande non esiti a farne.