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18 marzo 2010

Superstars: la competizione automobilistica a basso costo e alto divertimento/ritorno per gli sponsors



Domenica è iniziato il campionato di F1 2010-2011 con pochi sorpassi e un po’ più di interesse, se non altro per le novità, anche se si fatica a non addormentarsi.
Ormai però il mondo dei motori è visto come un mondo dove fare spettacolo richiede cifre assolutamente proibitive, la realtà è un po’ differente.
Mi riferisco, in modo particolare, al campionato Superstars che inizia a breve. I costi sono nettamente inferiori alla formula uno (parliamo di circa un decimo) e lo spettacolo è garantito nei 25 minuti di gara, dove quindi la noia non ha posto.
I proprietari e ideatori della formula sono gli stessi della superbike che fino a qualche hanno fa faceva 10% share ed ora viaggia alla pari della Moto GP.
La Superstars è organizzata appositamente per favori gli investitori (ovvero gli sponsors) e gli spettatori televisivi e non, avendo preso il meglio dal marketing motoristico mondiale ed assemblandolo tutto insieme.
Sono certo che nel giro di 2 anni al massimo questa formula avrà un exploit di ascolti, la presenza di tutti i più prestigiosi marchi automobilistici sta a dimostrare la validità e l’interesse che questa formula suscita.
Questa formula, made in Italy, auguriamoci sia un nuovo modo low cost di pensare alle corse.